La chiesa di Sant’Andrea

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Tra le più antiche chiese di Cracovia, impressiona per il contrasto tra l’austero corpo romanico e gli elmi barocchi delle torri. Sorprendono i ricchi interni in stile barocco e rococò della chiesa.

Eretta nell’XI secolo, è una delle più antiche chiese di Cracovia. Cattura facilmente l’attenzione in virtù del contrasto sussistente tra l’austero corpo romanico e gli elmi barocchi delle torri, aggiunti nel XVII secolo. Anche gli interni della chiesa sono in stile barocco.

Durante i primi secoli la chiesa di Sant’Andrea svolse la duplice funzione di edificio sacro e fortezza. Per tale ragione fu detta persino “castello basso”, in rapporto al “castello alto” situato sul vicino Wawel. L’edificio possiede spessi muri di pietra resistentissimi, che inferiormente conservano ancora le feritoie da tiro utilizzate un tempo dagli arcieri. Dal corpo principale dell’edificio sporgono due torri ottagonali con doppie finestrelle ad arcate. Secondo il cronista del XV secolo Jan Długosz, questo edificio fortificato seppe resistere ad un'incursione dei Tatari nel 1241, dando riparo agli abitanti della città distrutta.

Nel XIV secolo la chiesa fu conferita alla Congregazione delle Vergini Clarisse, per le quali fu costruito il monastero adiacente alla chiesa. La rigorosa regola monastica esige dalle sorelle una vita contemplativa e vieta il contatto con il mondo esterno. Si racconta che sul coro della chiesa appaia ogni tanto la misteriosa figura di una donna anziana assorta in preghiera… È suor Kasylda, una monaca che morì senza aver saldato il debito contratto presso un commerciante per aiutare i parenti caduti in povertà. Ella riaquistò pace da defunta, soltanto dopo aver persuaso una ricca donna aristocratica a saldare il suo debito. La suora, riconoscente, promise che avrebbe pregato per la sua benefattrice.

Nella tesoreria del monastero le sorelle clarisse custodiscono pregevoli monumenti, tra cui reliquiari medievali e figure di presepe risalenti all’inizio del XIV secolo, donate da Elisabetta di Polonia (Elżbieta Łokietkówna), sorella del re Casimiro il Grande.

Vedi anche:

  • le decorazioni barocche in stucco opera di Baltazar Fontana, l’ambone a forma di barca, l’altare principale con un dipinto di Sant’Andrea
  • il coro e l’organo in stile Rococò

 

La chiesa viene aperta solo durante le funzioni.

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Su: accesso gratuito
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