Il cortile della palazzina al numero 12 è definita a volte “il più bel cortile di Kazimierz”. Dal 1802 fu qui in funzione una locanda; 150 anni più tardi una filiale del Centro di Cultura della Città Vecchia per la Gioventù e il luogo preferito per i giochi e i raduni dei bambini di Kazimierz. Oggi questa piccola area è occupata dai tavolini delle caffetterie circostanti, che conferiscono al luogo un’atmosfera straordinaria.

Il cortile di cui si tratta ha fatto più volte da scenario cinematografico. In Schindler’s List vi sono state ambientate le scene in cui i nazisti allontanano la popolazione dagli appartamenti rovesciando dai balconi i loro averi. Sulle scale che danno sul cortile vediamo il rabbino Menasze Lewartow (Ezra Dragan), che solleva da terra il suo Ausweis. Alcuni minuti più tardi, nella nicchia sotto le scale, compare Adam Levy (Adam Siemion), il ragazzino con indosso la divisa del Servizio d’Ordine Ebraico che aiuta Danka Dresner (Anna Mucha) e sua madre Chaja (Miri Fabjan) a nascondersi.